Dentro e fuori, luce e ombra, aperto e chiuso. Il gioco dei contrasti, eterno protagonista del progetto d’architettura, racconta oggi il legame tra interno ed esterno della casa, vestendolo di nuove suggestioni e possibilità di ricerca tecnologica.
Il piacere di vivere gli spazi aperti in continuità con gli ambienti interni è, oggi, occasione per sperimentare l’uso di nuovi materiali e tecnologie.
Il tradizionale e apparentemente invalicabile confine tra spazi interni - chiusi - e spazi esterni - aperti - rivela oggi uno spessore molto più sottile rispetto ai decenni precedenti e, per qualche incomprensibile ragione, sembra riallacciarsi a un passato in cui, passeggiando sotto un portico, si poteva beneficiare del lusso di non avere la diretta percezione di questa netta separazione. Si godeva invece dell’aria e del sole, valicando di continuo, quasi senza accorgersene, il confine tra pieni e vuoti, luci e ombre, dentro e fuori.
Ma come si traduce questa trasversalità d’uso e frequentazione degli spazi indoor e outdoor nel linguaggio dell’architettura e del design? Come può essere aggiornato il concetto di benessere quando applicato sia alle esigenze degli ambienti chiusi che a quelle dei contesti aperti?
Il lavoro da compiere ha a che fare con l’estensione e la contaminazione dei concetti, delle prestazioni e delle qualità che siamo abituati ad attribuire a ciascuno dei due ambiti. Se torniamo sul tema benessere, per esempio, possiamo affermare con una certa sicurezza che non è più qualcosa che riguarda unicamente gli spazi chiusi costruiti, delimitati rispetto al fuori da una barriera fisica, a cui è demandato il compito di offrire protezione.
Gli spazi aperti, nella progettazione contemporanea, possono infatti essere concepiti come veri e propri prolungamenti e ampliamenti della casa oltre i suoi confini fisici tradizionali. C’è un intorno - fatto di terrazzi, cortili, balconi e giardini -, ed è possibile fruirlo con la stessa piacevolezza, sicurezza e benessere che ci aspettiamo dentro.
Il sistema Eclipse Smart-Heat™ di Bromic Heating fa luce e riscalda insieme, grazie alle sue elevate performance tecnologiche.
L’obiettivo progettuale sposta dunque il suo focus e diventa creare spazi versatili e accoglienti che invitino al relax, alla socialità e al contatto con la natura, anche e soprattutto in contesti urbani.
Vediamo insieme quali possono essere gli strumenti progettuali per attuare questa intersezione, che più che una contaminazione può essere letta come un’integrazione.
Prima di tutto ci sono i materiali. Legno, pietra, ceramica e nuovi materiali dotati di elevate prestazioni tecnologiche possono fare da ponte tra l’interno ed esterno della casa, definendo un percorso funzionale, estetico ed emozionale unitario, dipanato attraverso più spazi con caratteristiche ambientali nettamente differenti.
Ci sono poi gli arredi e l’illuminazione che, insieme, devono dar vita a un’atmosfera accogliente e ricca di suggestioni senza però venir meno agli obiettivi di funzionalità e resistenza a lungo termine rispetto alle sollecitazione indotte dall’uso e dagli agenti atmosferici.
Ultima ma non ultima arriva poi la questione del comfort termico, aspetto essenziale della progettazione sia in contesto indoor che outdoor. Quando gli spazi della casa acquisiscono continuità e fluidità e sono tessuti in modo da far valicare di continuo, quasi inconsapevolmente, il frame costituito dalle pareti e dagli infissi esterni, poter beneficiare dello stesso grado di benessere nei vari ambiti è imprescindibile, soprattutto nelle stagioni caratterizzate da temperature più rigide.
Soluzioni innovative come quelle proposte da Bromic Heating, presentate a Milano nel corso dell’ultima edizione di ARCHITECT@WORK, consentono di trasformare terrazze e giardini in ambienti fruibili durante tutto l’anno, anche nel corso dei mesi in cui le temperature si fanno più rigide, suggerendo la ricerca di calore e comfort.
II sistema Platinum Smart-Heat™ Electric Marine può essere installato in ambienti dalle condizioni climatiche impegnative, garantendo funzioni di riscaldamento e illuminazione.
Sistemi come Eclipse Smart-Heat™ e Platinum Smart-Heat™ Electric Marine combinano eleganza e tecnologia avanzata per fornire riscaldamento efficace e uniforme, integrato con altre funzionalità ad elevato grado tecnologico.
Il primo, che offre diverse opportunità di installazione, integra in un design contemporaneo elegante e minimale due funzioni essenziali: riscaldamento e illuminazione - flessibile perché strutturata a binario - entrambe controllabili e modulabili attraverso un telecomando wireless.
Il secondo sistema, il Platinum Smart-Heat™ Electric Marine, è invece progettato per resistere a condizioni esterne impegnative, diventando quindi la soluzione perfetta per ambienti in prossimità del mare o di zone particolarmente ventose.
Entrambe le proposte di Bromic Heating presentano una caratteristica estetica e tecnologica particolarmente apprezzabile dai progettisti: la capacità di illuminare e riscaldare gli spazi esterni con una luce bianca morbida, piacevole e diffusa, evitando di produrre l’antiestetico e diffusissimo effetto del red light district, generalmente associato agli apparecchi riscaldanti per esterni.
La progettazione degli spazi esterni integra dunque l’estetica con qualità e prestazioni che favoriscono il benessere fisico e mentale. La luce naturale, la presenza di vegetazione e l’aria aperta sono elementi che migliorano la salute, favoriscono il rilassamento e stimolano la creatività. Progetti che privilegiano questa connessione sono sempre più apprezzati dai committenti, soprattutto in un’epoca in cui la ricerca di equilibrio e serenità è centrale nella vita quotidiana.
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Tutte le immagini © Bromic Heating